Richard Murray è un caso particolare. Non solo il triatleta sudafricano della BMC punta a partecipare a Parigi 2024, ma sta anche lavorando per diventare cittadino olandese. Sono due situazioni che richiedono molto tempo soprattutto in un mese di maggio estremamente importante, con tre gare di qualificazione e - si spera - la cittadinanza, per rappresentare i Paesi Bassi a Parigi.
"Il mio viaggio per diventare cittadino olandese è iniziato nel 2022, dopo aver ottenuto la residenza temporanea a causa della Brexit", racconta Murray. "Motivato dalla prospettiva di qualificarmi per Parigi 2024 insieme a mia moglie, Rachel Klamer, ho superato con successo tutti gli esami di integrazione, un processo durato un anno. Ora, con gli esami alle spalle, posso ufficialmente richiedere la cittadinanza olandese, un passo fondamentale prima di gareggiare a Parigi 2024".
Per assicurarsi un posto a Parigi 2024, il triatleta che gareggia con biciclette BMC deve piazzarsi tra i primi 8 in uno dei due eventi WTCS su distanza olimpica rimasti, Yokohama e Cagliari, entrambi a maggio. Inoltre, in queste gare di maggio è prevista anche la staffetta, che contribuirà alla candidatura del Team NL per la qualificazione, che deve ancora essere raggiunta.